Imparare a suonare il violino – 20 domande a Aloisia Dauer

Qual è l'età ideale per iniziare?

Un'età ideale per iniziare a studiare il violino è l'età prescolare o la scuola primaria. Poiché lo sviluppo della tecnica violinistica richiede molto tempo, è consigliabile iniziare le lezioni il più presto possibile. A seconda del bambino, le lezioni sono possibili già a 4 o 5 anni.

Si può imparare a suonare il violino anche da adulti ed è possibile iniziare persino in età avanzata. Quando si insegna agli adulti, è necessario tenere conto del cambiamento delle condizioni fisiche. Ciò riguarda, tra l'altro, gli occhi, le orecchie, i muscoli, le articolazioni e le capacità motorie. Esistono speciali metodi per violino per adulti.

È necessario imparare a leggere la musica?

Durante le lezioni per principianti si impara a leggere la musica passo dopo passo. Esistono anche alcuni metodi per violino che iniziano con forme alternative di notazione e sono adatte all'età prescolare. La lettura della musica viene così preparata, ma non sostituita. Per poter suonare la letteratura violinistica, è necessario imparare a leggere la musica.

Esistono strumenti che si suonano allo stesso modo?

La viola è un secondo strumento perfetto per il violino. La postura e la tecnica esecutiva sono molto simili e ci sono molti esempi di violinisti che suonano regolarmente o occasionalmente anche la viola. Tuttavia, per la viola si usa una chiave diversa, la chiave di contralto.

Quali caratteristiche fisiche sono preferibili?

I movimenti che si fanno quando si suona il violino sono in gran parte simili a quelli che facciamo anche nella vita di tutti i giorni. Un buon feeling con il corpo è quindi un vantaggio nell'apprendimento del violino. Anche le dimensioni della mano e la lunghezza delle dita giocano un certo ruolo. La cosa più importante, tuttavia, è il rapporto naturale con lo strumento.

Come si fa a capire se si è pronti per lo strumento?

La gioia per lo strumento, la musicalità in generale e il fascino per il suono del violino sono buoni prerequisiti. Per il violino è importante un buon orecchio, che può essere preparato all'asilo e in età prescolare con l'educazione musicale precoce e il canto. Anche il senso ritmico viene allenato attraverso l'educazione precoce e il canto. Il violino richiede molta pazienza e una buona sensibilità corporea nelle lezioni per principianti per imparare la postura e i movimenti.

I bambini dovrebbero iniziare con uno strumento "piccolo" in base alla loro taglia Questi strumenti di solito partono - sempre misurati in relazione al violino "normale" - dal violino ⅛ e arrivano fino al violino ¾. Il noleggio di buoni strumenti per principianti da parte di un liutaio costa solitamente tra i 15 e i 30 euro al mese.

Per l'acquisto, i violini piccoli costano da circa 300 euro in su. A ciò si aggiunge l'acquisto dell'archetto e della custodia del violino. Tuttavia, poiché i bambini crescono in modo diverso, è difficile dire per quanto tempo un allievo possa suonare un violino di una certa misura. Per i bambini si consiglia quindi di noleggiare gli strumenti. Per un violino grande da studente, si dovrebbe investire almeno 1.000 euro per ottenere un buon strumento.

Non esistono praticamente limiti massimi al prezzo dei violini ed è consigliabile stabilire un budget prima di cercare uno strumento. Se lo strumento viene curato e controllato regolarmente dal liutaio e dall'insegnante e non sono necessarie riparazioni a causa di danni, il violino non perde valore, ma è un investimento che può addirittura aumentare di valore.

Ci sono altri costi?

I crini dell'arco devono essere rinnovati regolarmente (dal liutaio circa 50 € - 100 €, a seconda del luogo in cui si vive) e le corde del violino sostituite (4 corde per gli studenti circa 30 € - 60 €), per gli studenti almeno una volta all'anno. Lo strumento dovrebbe anche essere controllato e pulito dal liutaio una volta all'anno.

A ciò si aggiungono i costi dei prodotti per la cura, come il panno in microfibra e il detergente per le corde, nonché gli accessori importanti, come la sordina, la pece per l'archetto e la pasta lubrificante per i piroli. Inoltre, i violinisti hanno bisogno anche degli oggetti indispensabili per tutti i musicisti: un leggio, un metronomo e un accordatore.

Quanta manutenzione è necessaria?

Il violino deve essere trattato con cura e sempre pulito dalla colofonia (pece) per evitare che la vernice si danneggi. Il legno è soggetto a forti sbalzi di temperatura ed è quindi importante non lasciare lo strumento in auto, al sole, al freddo, ecc. per evitare che si crepi.

Le corde possono rompersi a causa dell'usura e devono essere cambiate regolarmente - anche per una buona qualità del suono - proprio come i crini dell'arco, dal liutaio. È importante che il violino non venga urtato o appoggiato sulle corde e sul ponticello.

Come viene trasportato lo strumento?

Il violino è conservato e trasportato al meglio nell'apposita custodia.

Si può imparare a suonare da autodidatta lo strumento?

La postura del violino e dell'arco e le sequenze di movimento influenzano il suono del violino. Poiché le sequenze di movimento sono complesse, sconsiglio l'autoapprendimento ai principianti. L'autoapprendimento è possibile per gli studenti avanzati.

Come si sceglie il materiale di studio adatto?

Il primo passo è definire i propri obiettivi e desideri. È possibile suonare diversi stili di musica con il violino, ad esempio classica, pop/rock, jazz, Irish fiddle, musica folk, che hanno anche requisiti tecnici diversi. Per i diversi livelli di difficoltà e stili, è disponibile un'ampia scelta di materiale per esercitarsi, specialmente per il violino, adatto alla rispettiva età e al tipo di apprendimento individuale.

Come si può fare pratica senza disturbare gli altri?

Per il violino esistono delle sordine che riducono notevolmente il volume del suono. Tuttavia, non si tratta di una soluzione permanente, perché con una sordina è difficile ascoltare e fare pratica con diversi volumi, tecniche d'arco e qualità del suono. In Germania è consentito fare musica anche in un appartamento in affitto per un certo periodo di tempo.

È consigliabile trovare un luogo dove esercitarsi che non sia direttamente adiacente ai vicini e concordare con loro un orario adatto. Tuttavia, è necessario che ci sia la comprensione del vicinato, poiché la pratica musicale non sempre suona come un'esibizione da concerto.

Quali tecniche esecutive esistono?

Nel corso degli anni si sono sviluppate diverse tecniche esecutive per il violino classico, come la scuola russa o quella franco-belga, che però si stanno sempre più mescolando grazie agli scambi internazionali. Altre tecniche esecutive, soprattutto per quanto riguarda la tecnica dell'arco, si possono trovare nella musica folk, nel blue grass o nel violino irlandese, tra le altre.

Quando si posso ottenere i primi risultati?

I primi risultati dipendono sempre dallo sviluppo dell'allievo e da quanto e come si esercita. I primi brani musicali, anche con le corde vuote, possono essere eseguiti dopo poche lezioni. Dopo qualche settimana, anche le melodie più semplici possono essere suonate con l'uso delle dita.

Rispetto ad altri strumenti, come il flauto dolce, la chitarra o il pianoforte, il violino è più esigente in termini di produzione del suono nelle lezioni per principianti, a causa delle sequenze di movimenti talvolta poco familiari e della complessa coordinazione.

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Spartiti per cominciare

Quali sono i brani più scelti per la prima esibizione?

Celebri canti per bambini e natalizi, melodie di noti compositori come Bach, Beethoven e Mozart in arrangiamenti semplificati, numerosi concerti per studenti e brani facili da eseguire di famosi compositori come Vivaldi.

Quali sono i brani classici e qual è il tuo preferito?

I classici del repertorio studentesco sono i concerti e i pezzi da recital di Antonio Vivaldi, Georg Friedrich Händel, Arcangelo Corelli, Oskar Rieding, Ferdinand Küchler, Charles Dancla, Joseph Haydn o Wolfgang Amadeus Mozart, tra gli altri.

Tra i classici della letteratura violinistica ci sono sicuramente Le 4 stagioni di Antonio Vivaldi, le composizioni di Bach, Mozart, Beethoven e Paganini, nonché i concerti romantici per violino di Tchaikovsky, Brahms, Sibelius, Mendelssohn e Bruch.

Personalmente amo molto il Concerto in sol minore op. 26 di Max Bruch e le Sonate per pianoforte e violino di W. A. Mozart, ma il mio pezzo preferito è sempre quello che sto suonando al momento.

Quale brano ti piace particolarmente suonare allo strumento?

Il violino è in grado di offrire un'ampia varietà di timbri. Può suonare in modo divertente, vivace, triste, malinconico, maestoso e persino seducente. Questo rende il violino versatile in un'ampia scelta di stili musicali. Il violino mostra la sua versatilità in opere come Le 4 stagioni di Vivaldi, i concerti per violino di Mozart, le composizioni virtuosistiche del periodo romantico da Paganini a Sarasate, i lavori contemporanei per violino, la musica jazz e pop e la musica da film come Schindler's List di John Williams.