Se pensi che la polka sia originariamente una danza polacca, ti sbagli! Questa danza popolare è uno dei tesori culturali di un piccolo paese nel mezzo dell’Europa. Vuoi saperne di più sulle origini di questa danza ceca, vedere gli spartiti di tutti i tipi di polka e ballare al ritmo di 2/4? Allora sei venuto nel posto giusto!
Dove e quando esattamente la polka abbia avuto origine non è più noto. Dall’inizio del XIX secolo, si conosce solo il ballo precursore della polka, la “nimra”. Da questa si sviluppò la danza “maděra”, che fu poi rinominata “půlka” (la metà). Questo nome fu poi cambiato in “polka”.
Negli anni 40 dell’800 la polka era già diffusa e veniva ballata frequentemente anche a Vienna, persino come ballo da sala nell’alta società. Anche Johann Strauss padre fu affascinato dalla polka a Praga e successivamente compose diversi pezzi secondo il ritmo della polka. Era anche molto amata dal compositore ceco Bedřich Smetana, che scrisse polke per pianoforte e le incorporò nella sua musica sinfonica e operistica (La Moldava, La sposa venduta).
Come altre danze popolari la polka ha trovato la sua strada nel balletto nel XIX secolo, sotto forma di “polka hongroise” o “polka francese” in opere del compositore Léo Delibes. A Vienna, la “Polka schnell” (polka veloce) fu popolare per molto tempo, composta per esempio da Johann Strauss figlio.
Una delle più famose melodie di polka, che ha fatto il giro del mondo in decine di versioni linguistiche, è la composizione Jaromír Vejvodas “Škoda lásky” (conosciuta anche come Rosamunde / Beer Barrel Polka).