Homenaje a Alirio Díaz

Accolgo con vero entusiasmo la pubblicazione di questa raccolta di musiche di chitarristi-compositori venezuelani. Sono certo che anche mio padre ne sarebbe stato felice, in quanto dimostra la fertilità e la continuità della scuola compositiva venezuelana, sempre attenta alle proprie peculiarità pur rispettando i canoni della cosiddetta musica “colta”.

Ringrazio il M° Piero Bonaguri che, con dedizione e gratitudine verso uno dei suoi maestri (di cui ricorre nel 2023 il centenario della nascita), ha portato a termine questa importante opera di diffusione del nuovo patrimonio musicale chitarristico venezuelano, e ringrazio naturalmente tutti i compositori, che con grande impegno hanno voluto onorare il loro concittadino: Alirio. (Senio Diaz)

Sono molto lieto dell’uscita nella collana di musica contemporanea che dirigo di questa antologia di brani scritti in omaggio al grande chitarrista Alirio Díaz. Per tanti anni ho frequentato i suoi corsi estivi, in Italia e all’estero, e l’incontro con la figura del Maestro Díaz, che nel tempo mi ha anche onorato della sua amicizia, è stato fondamentale per la mia formazione.

Sono anche stato particolarmente lieto ed onorato dell’invito che il Maestro mi fece a suonare con lui in Venezuela, e poi di avere suonato, nella chiesa degli Artisti a Roma, nella triste occasione delle sue esequie.

I brani che compongono questo volume, che per felice coincidenza esce in prossimità del centesimo anniversario della nascita del grande chitarrista, sono stati scritti da compositori che sono anche chitarristi e manifestano quella suggestiva integrazione nel repertorio della chitarra “colta” di temi e colori della musica popolare venezuelana che costituisce uno degli apporti artistici fondamentali della figura di Alirio Díaz, il quale scrisse che la musica popolare è “importante e colta come la stessa musica colta”. (Piero Bonaguri)